Un sabato amaro, un risultato che, seppur pronosticato da tutti, a me e ai miei ragazzi non va giù.
Certo, il Calvairate ha meritato assolutamente, ma almeno nel primo tempo li abbiamo sorpresi, sbagliando molto sotto porta e forse la differenza principale è stata quella.
Avessimo concretizzato almeno un’altra occasione tra le tante che abbiamo avuto … ma si sa che con i “se” e i “ma” non si va da nessuna parte.
Abbiamo la consapevolezza delle nostre capacità e soprattutto di quello che dobbiamo fare, perché le nostre lacune sono prettamente atletiche e quindi anche di lucidità, mentre il valore tecnico dei singoli non si discute.
Dobbiamo lavorare sul carattere in certe situazioni di gioco, ma in linea di massima sono molto contento, anche se abbiamo perso, perché è successo contro una squadra che viene da 2 anni di vittoria dei Regionali A, squadra assolutamente di primo ordine a cui ho fatto i miei complimenti.
Ora testa bassa, poche parole, lavorare e studiare per migliorarsi.